about
“ Rinnovando i fasti di un’arte
preziosa quanto fragile, Giannini
realizza opere di grande suggestione
per l’interazione tra il vetro colorato
e la luce che, attraversandolo,
concorre alla definizione delle
immagini e nel contempo del loro
smaterializzarsi. Lucori languidi
ed imprevisti bagliori di rossi accesi
si inseguono nella trama figurativa
che evoca, secondo modalità tecniche
nuove, la bellezza senza tempo delle
vetrate medievali”.
Prof. Stefano Papetti
Acqua,terra,cielo
Materia che si aggrega e si compone nei
tre elementi, in forme arcaiche e primordiali;
fisse ma vive e guizzanti al contempo.
Pezzi di mondi sommersi ,forse, o schegge
impazzite di un 'esplosione planetaria, dove
la materia astrale si è riaggregata in cangianti
e multiformi creazioni.
O, forse, visioni oniriche di un mondo interiore,
dove i ricordi , le nostalgie e i desideri
prendono la forma di visioni simboliche,
che poi trasmutano in mosaici di vetro liquido,
geometrie trasparenti , ancorate ai colori
grumosi e materici dei quadri.
Tutto questo si può trovare nelle opere d
ell'artista artigiano – come lui stesso
ama definirsi – Gianni Giannini; anconetano di
forte vocazione marina, la cui costante nostalgia
nel lungo soggiorno tra i monti del Trentino,
lo ha sicuramente spinto a creare con il vetro
– elemento base della sua formazione professionale
– i misteriosi paesaggi delle sue opere, dove il
vetro si incastra nel legno, nel rame, nel ferro
– la terra - ma da cui promana costante
la presenza acquatica e aerea del mare e del cielo
Ivana Iachetti